Distretto che confina con la piana di Lucca e si snoda lungo tutto il fiume Serchio. Le attrazioni da visitare, sia naturalistiche che architettoniche e noi vi consigliamo:
Linea Gotica a Borgo a Mozzano: fortificazione costruita dell’esercito tedesco tra il 1913 e il 1914 per rallentare la scalata alleata. Questo museo a cielo aperto è l’unico rimasto intatto in tutta la linea, ed è possibile andare a visitare i bunker, le trincee, i valli anticarro le piazzole e i cammenti.
Ponte della Maddalena o “del Diavolo”: attraversa il fiume Serchio all’altezza di Borgo a mozzano; famoso per la leggenda popolare legata all’intervento del diavolo per la sua creazione, è una mirabile opera d’ingegneria medievale, risalente al XIV sec.
Barga: terra d’adozione del poeta Giovanni Pascoli che defini la zona: “La valle del bello e del buono”. E’ possibile visitare l’antico borgo che profuma di poesia e rivivere il passato ricco di storia, arte, cultura, tradizione e prodotti tipici.
Terme di Bagni di Lucca: il centro termale è costituito da 2 grotte a vapore naturale, la grotta Grande e la Grotta Paolina, dal nome della sorella di Napoleone , assidua frequentatrice di queste terme, ideali per la cura della pelle, delle artropatie e per il rilassamento e la depurazione.
Sistema Museale: ricco e variegato, comprende il museo della “Figurina di gesso e dell’Emigrazione” a Pescaglia, unico nel suo genere e tappa obbligatoria per tutti gli appassionati di storia; museo “dei Puccini” a Celle Puccini, ristrutturato nell’antica casa (XVI sec) degli avi del maestro che accoglie cimeli, documenti e manoscritti pucciniani; Teatro di Vetriano: incluso nel Guinnes dei Primati nel 1997 come teatro storico pubblico più piccolo del mondo (71m²) ed appartenente ai beni FAI; la “Casa-Museo di Giovanni Pascoli”, avvolta da muri e fronde, al riparo da voci che non siano quelle degli uccelli e delle acque e il museo Naturalistico a San Romano in Garfagnana.
Eremi e Santuari: per tutti gli appassionati di arte sacra, è impensabile non visitare i numerosi e ben conservati Eremi e Santuari della zona. Quelli che vi segnaliamo sono: santuario della Madonna del Soccorso e della Madonna della Guardia a Minucciano, l’eremo di Calomini a Vergemoli e il santuario di S. Pellegrino in Alpe a Castiglion della Garfagnana;
Rocche e Fortezze: sono undici in tutto ma noi vi suggeriamo: la Fortezza delle Verrucole a San Romano in Garfagnana, la Rocca Ariostesca e la Fortezza di Mont’Alfonso a Castelnuovo Garfagnana, la Rocca di Castiglione Garfagnana e la Rocca di Camporgiano
Parchi: vantando paesaggi incontaminati, da tutelare e rispettare, sul territorio sono nati 3 parchi: “Parco Nazionale dell’Appenino Tosco Emiliano” a San Romano; il “Parco Regionale delle Alpi Apuane a Careggine e la “Riserva Naturale dell’Orecchiella” a San Romano in Garfagnana;
Grotta del Vento: celebre a livello internazionale, offre ai visitatori un panorama completo sul carsismo sotterraneo: un processo iniziato 20 milioni di anni fa e non ancora concluso. Aperta tutti i giorni dell’anno è situata in una delle zone più selvagge delle Alpi Apuane;
Laghi: la Garfagnana può vantare la presenza di 2 laghi, uno artificiale, il Lago dell’Isola Santa, che affonda le sue radici nella preistoria. Luogo estremamente fascinoso, ricco di storia e religione, nel quale è possibile intraprendere un percorso panoramico, lungo i sentieri che raggiungono il Gruppo delle Panie. Il secondo, il lago di Vagli, con i suoi 34 milioni di m³ d’acqua è il più grande bacino idroelettrico della toscana.